L. C.

"Doc buondi dopo una settimana ho perso solo 1 kg, dobbiamo modificare qualcosa?"

Questo è quanto di frequente mi capita leggere il lunedì mattina quando mi arriva il check del peso che alcuni pazienti mi inviano. Leggo e sento di cali ponderali addirittura di 6 kg in 7 giorni. 

"Quando ho seguito quella dieta la ho perso 20 kg in un mese." 

Nulla di più antifisiologico. Il calo ponderale o meglio la perdita di massa grassa (perché è quella che dovete eliminare), deve essere lenta, graduale, costante, ma soprattutto, una volta raggiunto il peso desiderato, non dovete riprendere tutti i kg persi magari. In quanti ne perdono 20 in un mese ritrovandosi poi con 25 o 30 in più dopo aver interrotto il supplizio nutrizionale? 

Il paziente in foto (cui non citerò il nome per sua volontà) è un esempio di come concepisco io un percorso di educazione alimentare e di ricomposizione corporea. 

Prendete appunti: 35,7 kg in meno in 10 mesi. 3,57 kg in meno al mese. Una media di 890 grammi a settimana (meno di un chilo). 

Dieta + esercizio fisico, che ovviamente hanno inciso sulla massa magra che è aumentata di ben 5 kg. Glicemia che con la terapia farmacologia era sistematicamente fuori range e che già a febbraio (dopo solo 5 mesi) è rientrata nei valori. Per concludere, guardaroba ovviamente rivoluzionato, con 10 taglie in meno di pantaloni, come testimonia la foto scattata all'ultimo controllo. 

#questionedimetodo