Nella pratica sportiva agonistica ed amatoriale, la nutrizione è un pilastro fondamentale per ottenere una massimizzazione delle performance. La nutrizione applicata allo sport è una scienza complessa ed essenziale per poter esprimere al massimo il potenziale del corpo umano. Attività sportiva e dieta devono andare di pari passo e venire applicati correttamente. Purtroppo sull’argomento della nutrizione correlata allo sport esistono ancora molti concetti confusi. Per esempio che una buona prestazione sportiva dipenda solo dal talento o che per vivere in una maniera sana sia sufficiente svolgere una qualsiasi attività fisica. E’ bene chiarire che un’ attività sportiva non idonea alle esigenze dell’individuo e correlata ad un’alimentazione errata può non apportare un beneficio, ma in alcuni casi avere un effetto lesivo. Ogni tipologia di sport deve essere sempre accompagnato da una specifica alimentazione, poiché ogni sport suddiviso nelle due maggiori branchie durata e potenza ha le proprie linee guida nutrizionali nelle differenti fasi di lavoro e preparazione. Lo stato di nutrizione di una persona è la risultante di vari processi metabolici che avvengono a livello subcellulare e cellulare. Esso risente di influenze sia di tipo esogeno, come per esempio la qualità e la quantità del cibo introdotto, ma anche di influenze di tipo endogeno, per esempio una corretta omeostasi (equilibrio) metabolico che può essere condizionata da alcune condizioni cliniche. Senza un adeguato intervento nutrizionale, vi può essere il rischio dunque che lo stato di salute possa essere compromesso in maniera rilevante nel corso di una patologia. Lo stato di nutrizione del soggetto ed il tipo di nutrizione in corso di malattia stessa, l’incidenza delle varie complicanze che possono essere associate alla patologia, e quindi alla fine anche la prognosi della malattia stessa. La nutrizione applicata allo sport è una scienza complessa ed essenziale per poter esprimere al massimo il potenziale del corpo umano. Attività sportiva e dieta devono andare di pari passo e venire applicati correttamente. Purtroppo sull’argomento della nutrizione correlata allo sport esistono ancora molti concetti confusi. Per esempio che una buona prestazione sportiva dipenda solo dal talento o che per vivere in una maniera sana sia sufficiente svolgere una qualsiasi attività fisica. E’ bene chiarire che un’ attività sportiva non idonea alle esigenze dell’individuo e correlata ad un’alimentazione errata può non apportare un beneficio, ma in alcuni casi avere un effetto lesivo. Ogni tipologia di sport deve essere sempre accompagnato da una specifica alimentazione, poiché ogni sport suddiviso nelle due maggiori branchie durata e potenza ha le proprie linee guida nutrizionali nelle differenti fasi di lavoro e preparazione. Nella pratica sportiva agonistica o amatoriale, la nutrizione è oramai considerata un pilastro fondamentale per ottenere la massimizzazione delle prestazioni fisiche. La nutrizione applicata allo sport è una scienza complessa che garantisce la massima resa del corpo umano durante la performance. Allenamento e dieta devono camminare quindi di pari passo ed intersecarsi in modo sinergico per ottenere il massimo da ogni singolo atleta. Purtroppo su questo argomento esistono ancora molti miti e retaggi del passato che devono essere sfatati solo attraverso la ricerca scientifica, l’esperienza pratica sul campo e il continuo studio. La comunità scientifica mondiale studia da tempo la relazione tra dieta, allenamento e performance atletica. Le ricerche scientifiche suggeriscono che ad esempio molti infortuni dipendono dalla carenza di alcuni micronutrienti. Al contrario un corretto regime nutrizionale può ridurre i tempi tecnici di recupero dell’organismo o garantire un adeguato stato energetico utile ad affrontare allenamenti e competizioni. La giusta dieta in base alla tipologia di esercizio fisico è fondamentale per ottimizzare le performance specifiche ed allungare la vita sportiva dell’atleta. Qualità e quantità devono essere calibrate in base al singolo atleta amatore o agonista che sia.
La comunità scientifica mondiale, studia da tempo la relazione tra effetto della dieta giornaliera, prestazione e vita dell’atleta. Si è riscontrato per esempio che molti infortuni, spesso sottovalutati, dipendono da una nutrizione mal rapportata alle esigenze dello sforzo fisico in atto. La carenza di nutrienti specifici e la loro somministrazione nel momento errato dello sforzo fisico può promuovere lo sviluppo di crampi, strappi, infiammazioni, riduzione della massa muscolare e resistenza. Contrariamente un corretto regime nutrizionale potrà dimezzare i tempi tecnici di recupero in un periodo di attività sportiva intensa o durante un infortunio, aiutando a ridurre la soglia di infiammazione muscolare. Questi concetti importantissimi devono essere ben comunicati a coloro che praticano sport ad ogni livello, per comprendere che non può esistere atleta, per quanto bravo esso sia, che potrà massimizzare o mantenere prestazioni elevate se carente di energia e nutrienti nel momento richiesto o somministrati in maniera errata. Non è infatti la stessa cosa se si inverte l’introduzione di una proteina o carboidrato prima o dopo lo sforzo, come una macchina sportiva che per quanto dotata di motore potente non svilupperà mai la massima velocità e prestazioni se rimasta senza benzina (carboidrati) fermandosi durante il tragitto o se al posto della benzina verrà alimentata erroneamente con il diesel creando la rottura del motore (strappo muscolare). Un corretto regime alimentare integrato alla personalizzazione dell’allenamento, è un elemento fondamentale per valorizzare ed allungare “la vita sportiva”. La qualità e la quantità dell’apporto calorico va sempre calibrata all’intensità di lavoro fisico, considerando sempre tipologia di esercizio, sport e livello.
Una corretta attività sportiva correlata ad un’idonea dieta non sono solo importanti per l’atleta, ma anche e soprattutto per tutti coloro che soffrono di sovrappeso ed obesità, spesso vittime durante il loro percorso di dimagrimento di diete errate ed attività fisica mal rapportata alle loro esigenze, con conseguenti danni estetici e sulla composizione corporea come ad esempio la diminuzione del muscolo e non del grasso. Il Nutrizionista Andrea Del Seppia elabora piani nutrizionali specifici per ogni tipologia di sport praticato a qualsiasi livello e vi aiuterà anche ad individuare ed applicare in maniera corretta l’attività sportiva a voi più idonea affidandovi ai suoi collaboratori altamente specializzati nella preparazione sportiva.
Copyright @2022 Questione di Metodo. Designed By Michele Magurno